Una coppia di cicogne bianche a Luisenpark (Germania). Nei mesi di marzo e aprile, i futuri genitori preparano su un albero, su un tetto o su un altro manufatto (per esempio un sostegno della rete elettrica) un grosso nido largo più di un metro, in cui la femmina depone in media 3-4 uova, che vengono covate per 35 giorni da entrambi i genitori. Dopo la schiusa, sia il maschio che la femmina provvedono ad allevare i pulcini che, dopo 70 giorni, imparano a volare. In diverse parti del mondo la cicogna viene associata alla nascita di un neonato: è un comune modo di dire che il bambino «è stato portato dalla cicogna».
L'origine di questa frase idiomatica è incerta, anche se fin dai tempi antichi il ritorno della cicogna era associato alla primavera e dunque al concetto di rinascita e rigenerazione. Una teoria spiegherebbe l'associazione tra cicogna e nascite col fatto che questi uccelli scegliessero per nidificare i comignoli dei camini accesi, per stare più al caldo: poiché quando nasceva un bambino i camini venivano accesi per riscaldare la casa, era comune che questi uccelli si trovassero sui camini di case dove era appena nato un bimbo. (Foto: Telegraph)
Commenti
Anche noi abbiamo visto e ammirato i nidi in Germania, bellissimi
RSS feed dei commenti di questo post.